


Alla scoperta degli insegnamenti perduti di Gesù: The Hypodiatessaron
Hypodiatessaron (greco: ὑποδιατεσσάρων, "sotto-vangeli") è un termine usato nella letteratura paleocristiana per riferirsi ai detti e agli insegnamenti di Gesù che non erano inclusi nei quattro Vangeli. Il termine fu usato per la prima volta da Origene di Alessandria nel III secolo d.C.
L'ipodiatessaron era visto come una raccolta di materiale considerato di minore importanza rispetto ai racconti evangelici, ma che conteneva comunque preziosi insegnamenti e approfondimenti sulla vita e sul ministero di Gesù. Alcuni di questi detti e insegnamenti furono probabilmente tramandati attraverso la tradizione orale prima di essere scritti in vari testi cristiani.
Il concetto di ipodiatessaron è importante per comprendere lo sviluppo del Nuovo Testamento e la tradizione cristiana primitiva. Evidenzia il fatto che esisteva una ricca diversità di materiale associato a Gesù e ai suoi seguaci, gran parte del quale non è stato incluso nei racconti finali dei Vangeli. Questo materiale è andato perduto nel tempo, ma continua ad essere studiato dagli studiosi oggi come una finestra sul mondo cristiano primitivo.



