Celebrare la gioia e la fede: il significato del Kislev nel calendario ebraico
Kislev (ebraico: כִּסְלֵו, pronunciato [kisˈlew]) è il nono mese del calendario ebraico. Di solito cade da fine novembre a dicembre nel calendario gregoriano.
Kislev è un mese di gioia e celebrazione, poiché contiene diverse importanti festività ebraiche, tra cui Hanukkah, che commemora la ridedicazione del Secondo Tempio di Gerusalemme durante la rivolta dei Maccabei.
Il nome Kislev deriva dalla parola ebraica per "arco" ed è associato all'arco usato dai Maccabei per difendere la loro fede e il loro popolo dagli oppressivi governanti greco-siriani.
Oltre ad Hanukkah, Kislev è anche il mese in cui viene celebrata la Torah. viene letta una parte di Mikeitz (Genesi 41:1-44:17), che racconta la storia dell'ascesa al potere di Giuseppe in Egitto e la sua interpretazione del sogno del faraone.
Nel complesso, Kislev è un momento di celebrazione, fede e resilienza, come ebrei in tutto il mondo si riuniscono per osservare queste importanti festività e riflettere sull’importanza del loro patrimonio e delle loro tradizioni.