Charles Dickens: il più grande romanziere vittoriano
Charles John Huffam Dickens è stato uno scrittore e commentatore sociale britannico. È considerato il più grande romanziere vittoriano del XIX secolo. Le sue opere sono note per le loro vivide descrizioni della vita a Londra, così come per i loro personaggi memorabili e commenti penetranti sulla classe sociale e sulla moralità.
Dickens nacque il 7 febbraio 1812 a Portsmouth, in Inghilterra, da una famiglia in difficoltà finanziarie. Fu costretto a lasciare la scuola all'età di 15 anni per lavorare in una fabbrica, ma in seguito divenne reporter di tribunale e poi giornalista, cosa che gli permise di iniziare a scrivere i suoi primi romanzi.
Alcune delle opere più famose di Dickens includono "Oliver Twist ", "David Copperfield", "Grandi aspettative", "Canto di Natale" e "Casa desolata". I suoi romanzi sono noti per i loro personaggi complessi, le trame intricate e le vivide descrizioni della vita nell'Inghilterra vittoriana. Scrisse anche numerose opere più brevi, come "The Pickwick Papers" e "Le avventure di Barnaby Rudge".
Dickens fu un importante commentatore sociale durante la sua vita, usando i suoi scritti per evidenziare questioni come la povertà, la disuguaglianza e l'ingiustizia sociale. Era anche noto per le sue letture pubbliche, che furono immensamente popolari e contribuirono a promuovere la sua reputazione di maestro della narrazione. Nel corso della sua vita, Dickens ebbe un impatto significativo sulla letteratura e sulla società. Le sue opere sono state tradotte in molte lingue e continuano ad essere ampiamente lette e studiate anche oggi. È considerato uno dei più grandi scrittori dell'epoca vittoriana e rimane una figura importante nella storia della letteratura.