


Comprendere il pali: l'antica lingua delle scritture buddiste
Il pali è una lingua parlata nell'antica India, in particolare nell'area oggi conosciuta come Bihar e Uttar Pradesh. È considerata una delle lingue più antiche del ramo indo-ariano della famiglia linguistica indoeuropea.
Il pali è noto principalmente per il suo uso nelle scritture buddiste, dove viene utilizzato per registrare gli insegnamenti del Buddha e di altri primi buddisti testi. Il Canone Pali, che è la raccolta delle scritture buddiste, è scritto in pali ed è considerato una delle fonti più autorevoli degli insegnamenti buddisti.
Pali è studiato anche da studiosi di buddismo e di linguistica, poiché fornisce preziosi spunti sulla storia e lo sviluppo del pensiero e della pratica buddista. Inoltre, il pali è ancora utilizzato in alcune cerimonie e rituali buddisti, in particolare nello Sri Lanka e nel sud-est asiatico.
Nel complesso, il pali è una lingua importante per comprendere la storia e gli insegnamenti del buddismo e continua ad essere studiato e venerato dai buddisti di tutto il mondo .



