


Comprendere la memoria conservata nelle funzioni
Nel contesto di una funzione, "conserva" si riferisce al fatto che la funzione non rilascia o libera la memoria che utilizza. Invece, mantiene la memoria ed è responsabile della deallocazione quando non è più necessaria.
In altre parole, una funzione che conserva la memoria non restituisce la memoria all'heap o allo stack dopo aver finito di utilizzarla. Ciò significa che la funzione è responsabile della gestione della durata della memoria, il che può essere utile in determinate situazioni ma richiede anche un'attenta gestione per evitare perdite di memoria.
Ad esempio, consideriamo una funzione che alloca memoria per una struttura di dati di grandi dimensioni e quindi restituisce un puntatore a quella struttura dati al chiamante. Se la funzione non rilascia la memoria quando non è più necessaria, la memoria verrà mantenuta dalla funzione e il chiamante sarà responsabile della deallocazione successiva. Ciò può portare a perdite di memoria se il chiamante dimentica di deallocare la memoria.
Al contrario, una funzione che restituisce un puntatore alla memoria allocata sullo stack o sull'heap e quindi rilascia la memoria quando non è più necessaria (ad esempio, ` malloc` e `free`) non conserva la memoria. La memoria viene rilasciata nuovamente nell'heap o nello stack non appena la funzione termina di utilizzarla, quindi il chiamante non deve preoccuparsi di gestire la durata della memoria.



