Comprendere l'abbandono: definizione, esempi e sinonimi
Abbandono è un sostantivo che si riferisce all'atto di trascurare o abbandonare qualcosa che è propria responsabilità o dovere. Può anche riferirsi allo stato di negligenza o abbandono.
Esempi:
* Il proprietario della proprietà è stato accusato di abbandono per non aver mantenuto l'edificio.
* Il governo è stato criticato per la sua negligenza nell'affrontare la crisi economica.
* L'azienda è stata giudicata colpevole di inadempienza ai propri doveri per non aver fornito adeguate misure di sicurezza ai propri dipendenti.
Sinonimi: negligenza, inadempienza, supervisione, mancato rispetto del dovere.
Contrari: attenzione, cura, diligenza, responsabilità.
L’abbandono si riferisce allo stato in cui si è abbandonati o lasciati soli, spesso in un luogo che un tempo era abitato. Può anche riferirsi a un sentimento di solitudine o isolamento.
Frasi di esempio:
1. La vecchia casa era stata abbandonata per anni, i suoi giardini, un tempo bellissimi, ora erano ricoperti di erbacce.
2. Provò un profondo senso di abbandono quando il suo compagno la lasciò senza preavviso.
3. La piccola città fu abbandonata dopo la crisi economica, lasciando molti residenti senza lavoro o speranza per il futuro.
Sinonimi: abbandono, desolazione, solitudine, isolamento.
Contrari: abitazione, popolazione, fiorente, prosperità.