Comprendere l'arpaxofobia: cause, sintomi e opzioni di trattamento
L'arpaxofobia è un tipo di fobia specifica che comporta una paura eccessiva o irrazionale di essere toccati, afferrati o trattenuti. Le persone affette da arpaxofobia possono provare ansia o panico quando vengono toccate o trattenute, anche se ciò avviene in modo gentile e non minaccioso. La parola "arpaxofobia" deriva dalle parole greche "harpax", che significa "sequestro" o "strappo". ," e "-fobia", che significa "paura". Questa fobia viene talvolta definita anche "sindrome dell'arpaxofobia". L'arpaxofobia può manifestarsi in modi diversi, a seconda dell'individuo. Alcuni sintomi comuni dell'arpaxofobia includono:
Ansia o panico quando viene toccato o trattenuto
Evitamento del contatto fisico o di situazioni intime
Difficoltà a rilassarsi o calmarsi quando viene toccato o trattenuto
Pensieri intrusivi o incubi sull'essere toccato o trattenuto
Ipervigilanza o una risposta esagerata e allarmante al tocco o al movimento improvviso
L'arpaxofobia può essere causata da una varietà di fattori, tra cui esperienze traumatiche passate, influenze culturali o sociali e predisposizione genetica. Il trattamento per l'arpaxofobia prevede in genere la terapia espositiva, la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) o i farmaci.
È importante notare che l'arpaxofobia è una fobia relativamente rara e non è elencata nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5). ). Tuttavia, se si verificano sintomi di arpaxofobia, è importante chiedere aiuto a un professionista della salute mentale per una diagnosi e un trattamento adeguati.