Comprendere l'emianopsia: cause, sintomi e opzioni di trattamento
L'emianopsia, nota anche come emianestesi, è una condizione in cui un individuo sperimenta perdita della vista o cecità in un lato di entrambi gli occhi. Ciò significa che la persona ha difficoltà a vedere oggetti e persone su un lato del campo visivo, mentre l'altro lato rimane normale.
Il termine "emianopsia" deriva dalle parole greche "hema", che significa "metà", e "anopsia". che significa "cecità". Viene spesso usato in modo intercambiabile con il termine "emianestesia", che si riferisce alla stessa condizione ma enfatizza la perdita di sensibilità o consapevolezza in una metà del campo visivo.
L'emianopsia può essere causata da vari fattori, come ictus, lesioni cerebrali traumatiche, o malattie neurodegenerative come l'Alzheimer o il Parkinson. Può anche essere un sintomo di altre condizioni, come l'emianopsia omonima, che è un tipo di difetto del campo visivo in cui è presente un punto cieco su un lato di entrambi gli occhi.
Le persone con emianopsia possono avere difficoltà con le attività quotidiane come leggere, guidare e riconoscere i volti. Potrebbero anche avere difficoltà a valutare le distanze e a navigare negli spazi. Tuttavia, la condizione non influisce sulla visione periferica della persona, che può comunque vedere oggetti e persone al di fuori del suo punto cieco.
Esistono vari trattamenti per l'emianopsia, comprese le lenti prismatiche, che possono aiutare a spostare il campo visivo per compensare il punto cieco. e la terapia della vista, che può aiutare a migliorare la capacità del cervello di elaborare le informazioni visive. In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico per correggere la causa alla base della condizione.