


Comprendere l'iperacusia: cause, sintomi e strategie di gestione
L’iperacusia è una condizione in cui una persona ha una sensibilità anormale ai suoni che altre persone potrebbero nemmeno notare. Può essere una condizione molto frustrante e angosciante, soprattutto per coloro che soffrono anche di acufene. Le persone con iperacusia possono provare disagio o dolore quando esposte a suoni quotidiani come conversazioni, musica o persino al suono del proprio respiro. Possono anche avere difficoltà a tollerare rumori forti o cambiamenti improvvisi di volume. La causa esatta dell'iperacusia non è del tutto nota, ma si pensa che sia correlata ai cambiamenti nell'elaborazione del suono da parte del cervello e/o ad un sistema uditivo iperattivo. Può essere innescata da una varietà di fattori, tra cui l'esposizione a rumori forti, traumi cranici, alcuni farmaci e infezioni alle orecchie. Non esiste una cura per l'iperacusia, ma esistono diverse strategie che possono aiutare a gestire la condizione. Questi includono:
Terapia del suono: comporta l'esposizione della persona a suoni rilassanti, come il rumore bianco o i suoni della natura, per aiutarla a desensibilizzarla ai rumori forti.
Consulenza: la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) può essere utile nella gestione degli aspetti emotivi e psicologici dell'iperacusia.
Farmaci: in alcuni casi, possono essere prescritti farmaci come antidepressivi o ansiolitici per contribuire a ridurre la sensibilità al suono.
Protezione dai rumori forti: è importante che le persone con iperacusia proteggano le proprie orecchie dai rumori forti indossando tappi per le orecchie o paraorecchie quando necessario.
È importante notare che l'iperacusia può avere un impatto significativo sulla qualità della vita di una persona e non è qualcosa che si possa semplicemente "resistere" o ignorare. Se tu o qualcuno che conosci manifestate sintomi di iperacusia, è importante chiedere il parere di un audiologo o di un altro operatore sanitario qualificato per una valutazione e un trattamento adeguati.



