Comprensione dei materiali sensibili: definizione, esempi e applicazioni
Sensifero si riferisce alla capacità di una sostanza o materiale di rilevare o rispondere ai cambiamenti nel suo ambiente, come temperatura, pressione o composizione chimica. Ciò può includere materiali sensibili al tatto, alla pressione o ad altre forme di stimolazione.
Ad esempio, alcuni materiali sensibili possono essere utilizzati nella tecnologia indossabile, come tessuti intelligenti in grado di rilevare cambiamenti nella temperatura corporea o nell'umidità e regolare le loro proprietà di conseguenza. Altri esempi potrebbero includere sensori in grado di rilevare cambiamenti nella qualità dell'aria o nella composizione chimica, o materiali che possono rispondere a diversi tipi di luce o suono.
Il termine "sensifero" deriva dalle parole latine "sensus", che significa "sensazione" e "fero", che significa "portare" o "portare". È stato coniato per descrivere materiali in grado di percepire o rilevare cambiamenti nel loro ambiente ed è spesso utilizzato nel contesto della scienza e dell'ingegneria dei materiali.