Comprensione dei pulsimetri: tipi, usi e vantaggi
Un pulsimetro è un dispositivo utilizzato per misurare la frequenza del polso, o frequenza cardiaca, di un paziente. Si tratta in genere di un dispositivo portatile che utilizza un sensore fotopletismografo (PPG) per rilevare i cambiamenti nel flusso sanguigno nella pelle, che corrispondono al polso. Il pulsimetro visualizza la frequenza del polso su uno schermo e può anche fornire altre informazioni come la pressione arteriosa media (MAP) o la pressione sanguigna sistolica e diastolica.
Sono disponibili diversi tipi di pulsimetri, tra cui:
1. Pulsimetri da dito: sono il tipo più comune di pulsimetri e utilizzano un sensore PPG attaccato alla punta del dito per misurare la frequenza del polso.
2. Pulsimetri da polso: utilizzano un sensore PPG collegato al polso per misurare la frequenza del polso.
3. Pulsimetri per il collo: utilizzano un sensore PPG attaccato al collo per misurare la frequenza del polso.
4. Pulsimetri auricolari: utilizzano un sensore PPG collegato all'orecchio per misurare la frequenza del polso.
5. Monitor non invasivi della pressione arteriosa: questi dispositivi utilizzano un sensore PPG e un bracciale gonfiabile per misurare sia la frequenza cardiaca che la pressione sanguigna.
I pulsimetri sono comunemente utilizzati in ambienti medici, come ospedali e cliniche, per monitorare i segni vitali dei pazienti, inclusi la loro frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Possono anche essere utilizzati a casa da persone che desiderano monitorare i propri segni vitali o da atleti che desiderano monitorare la propria frequenza cardiaca durante l'esercizio.