Cos'è la fusione? - Definizione, processo e applicazioni
Una fonderia è un impianto in cui metalli come rame, piombo o stagno vengono fusi e purificati. Il termine può anche riferirsi al processo di fusione e purificazione di questi metalli. Le fonderie vengono utilizzate in una varietà di settori, tra cui quello minerario, quello elettronico e quello edile. Sono generalmente dotati di forni che possono raggiungere temperature molto elevate, consentendo un'efficiente fusione e purificazione dei metalli.
Il processo di fusione prevede diverse fasi, tra cui:
1. Preparazione delle materie prime: I metalli da fondere vengono prima frantumati e macinati in polvere fine per aumentarne l'area superficiale e consentire una migliore miscelazione con i fondenti.
2. Miscelazione con fondenti: fondenti come silice, calce o borace vengono aggiunti alla polvere metallica per rimuovere le impurità e migliorare il punto di fusione del metallo.
3. Riscaldamento: la miscela viene quindi riscaldata in un forno a una temperatura sufficientemente elevata da fondere il metallo ma non così elevata da bruciare i fondenti.
4. Purificazione: man mano che il metallo si scioglie, eventuali impurità vengono rimosse dai flussi e il metallo fuso viene purificato.
5. Colata: una volta che il metallo è stato purificato, viene fuso nella forma desiderata utilizzando uno stampo. Le fonderie possono essere utilizzate per produrre un'ampia gamma di metalli e leghe, tra cui rame, piombo, stagno, zinco e alluminio. Vengono utilizzati anche nella produzione di semiconduttori, pannelli solari e altri componenti elettronici. In sintesi, la fusione è il processo di fusione e purificazione dei metalli e una fonderia è un impianto o una struttura in cui avviene questo processo.