Cos'è l'Afanitico? Definizione, esempi e significato in mineralogia
Afanitico è un aggettivo utilizzato in mineralogia per descrivere un minerale privo di una struttura o di un'abitudine cristallina distinta. In altre parole, il minerale non ha una forma o forma cristallina ben definita. I minerali afanitici sono tipicamente composti da una miscela di minerali diversi o hanno una disposizione disordinata degli atomi all'interno del reticolo cristallino.
Il termine "afanitico" deriva dalla parola greca "aphanitis", che significa "senza forma". È spesso usato per descrivere i minerali che si trovano nelle rocce ignee, come il basalto o il gabbro, dove le alte temperature e pressioni possono far perdere ai minerali la loro struttura cristallina. I minerali afanitici si possono trovare anche nelle rocce metamorfiche, dove le condizioni di alta pressione e temperatura possono far ricristallizzare i minerali in una disposizione più disordinata.
Alcuni esempi comuni di minerali afanitici includono:
* Anfibolo: un gruppo di minerali silicati che si trovano comunemente nelle rocce ignee e metamorfiche.
* Biotite: un tipo di minerale di mica che si trova spesso nelle rocce ignee e metamorfiche.
* Clorite: un minerale di fillosilicato che si trova comunemente nelle rocce ignee e metamorfiche.
* Epidoto: un minerale di fillosilicato che si trova comunemente nelle rocce ignee e metamorfiche.
In sintesi, i minerali afanitici sono quelli che mancano di una struttura o abitudine cristallina distinta e sono tipicamente composti da una miscela di minerali diversi o hanno una disposizione disordinata degli atomi all'interno del reticolo cristallino.