


Innesto: una tecnica per migliorare la propagazione delle piante e la qualità dei frutti
L'innesto è una tecnica orticola in cui un pezzo di una pianta, solitamente chiamato marza, è attaccato al sistema radicale di un'altra pianta, chiamato ceppo o portinnesto. L'obiettivo dell'innesto è combinare le caratteristiche desiderabili della marza, come la qualità del frutto o la resistenza alle malattie, con il sistema radicale forte e sano del ceppo. Ciò consente ai coltivatori di produrre piante che non prospererebbero da sole o di creare nuove varietà con combinazioni uniche di caratteristiche.
L'innesto è stato utilizzato per migliaia di anni per propagare le piante ed è ancora ampiamente utilizzato oggi in molti tipi diversi di agricoltura , compresi alberi da frutto, uva e ortaggi. Esistono diversi metodi di innesto, tra cui l'innesto su banco, che viene eseguito su una superficie piana, e l'innesto in campo, che viene eseguito direttamente nel terreno.
Alcuni dei vantaggi dell'innesto includono:
1. Migliore qualità dei frutti: combinando le caratteristiche desiderabili di piante diverse, i coltivatori possono produrre frutti più dolci, più succosi o più resistenti alle malattie.
2. Aumento dei rendimenti: le piante innestate possono produrre più frutti rispetto alle piante non innestate, soprattutto in aree con cattive condizioni del suolo o dell'acqua.
3. Migliore resistenza alle malattie: utilizzando un portainnesto forte e sano, le piante innestate possono essere più resistenti alle malattie che colpiscono le radici o il resto della pianta.
4. Durata di vita più lunga: le piante innestate possono vivere più a lungo delle piante non innestate, soprattutto se adeguatamente curate.
5. Propagazione più semplice: l'innesto consente ai coltivatori di propagare facilmente piante difficili da coltivare da seme, come i meli.
6. Maggiore versatilità: l'innesto consente ai coltivatori di combinare caratteristiche diverse in un'unica pianta, ad esempio un albero da frutto con un portainnesto resistente alle malattie.
7. Migliore adattamento ai cambiamenti climatici: le piante innestate possono essere più resistenti a condizioni meteorologiche estreme, come siccità o inondazioni, che possono aiutarle a sopravvivere nei cambiamenti climatici.
8. Uso ridotto di pesticidi: utilizzando piante innestate resistenti a determinate malattie, i coltivatori possono ridurre l'uso di pesticidi e altri prodotti chimici.
9. Aumento della biodiversità: l'innesto consente ai coltivatori di creare nuove varietà di piante che altrimenti non esisterebbero, il che può aumentare la biodiversità e aiutare a preservare le varietà tradizionali.
10. Maggiore sicurezza alimentare: producendo più frutta e verdura con meno risorse, l’innesto può contribuire a migliorare la sicurezza alimentare, soprattutto nelle aree con risorse terrestri o idriche limitate.



