La dinastia Attalide: un regno ellenistico nell'antica Turchia
La dinastia Attalide fu una dinastia di re che governò Pergamo, una città nell'odierna Turchia, dal III secolo a.C. al I secolo d.C. Gli Attalidi erano un ramo della famiglia reale greca del periodo ellenistico e il loro dominio segnò l'apice del potere e dell'influenza di Pergamo.
La dinastia Attalide fu fondata da Eumene I, che divenne re di Pergamo nel 241 a.C. dopo la morte di suo fratello, il re precedente. Eumene I espanse il regno attraverso campagne militari e diplomazia, e i suoi successori continuarono a consolidare ed espandere il regno. Gli Attalidi erano noti per il loro patrocinio delle arti e della cultura e costruirono molti templi, teatri e altri edifici pubblici a Pergamo.
Uno dei re Attalidi più famosi fu Eumene II, che regnò dal 197 a.C. al 159 a.C. Era un abile diplomatico e stratega che allargò i confini del regno e ne rafforzò l'economia. Fondò anche la città di Efeso e costruì molti edifici pubblici e templi.
La dinastia Attalide terminò nel 133 aC quando l'ultimo re, Attalo III, morì senza eredi. Il regno fu poi annesso all'Impero Romano, che da diversi decenni espandeva i suoi territori nella regione. Nonostante la caduta della dinastia Attalide, Pergamo continuò a essere un importante centro di cultura e apprendimento, e la sua eredità è ancora visibile nelle numerose rovine e manufatti sopravvissuti di quel periodo di tempo.