mobile theme mode icon
theme mode light icon theme mode dark icon
Random Question Casuale
speech play
speech pause
speech stop

La storia brutale dello scafismo: torture ed esecuzioni nell'antica Persia

Lo scafismo era una forma di esecuzione e tortura usata nell'antica Persia, dove la vittima veniva legata a un telaio di legno e lasciata morire lentamente sotto il sole cocente. La parola "scafismo" deriva dalla parola greca "skaphos", che significa "ciotola", perché il corpo della vittima si riduceva a forma di ciotola mentre avvizziva per il calore.

Lo scafismo era considerato una forma particolarmente crudele e umiliante di punizione, poiché la vittima veniva lasciata soffrire per giorni o addirittura settimane prima di morire. La pratica era usata per punire coloro che avevano commesso crimini gravi, come tradimento o sacrilegio.

Oltre al suo uso come forma di esecuzione, lo scafismo veniva talvolta usato anche come forma di punizione per dissidenti politici e altri percepiti nemici dello stato . La pratica fu infine abolita nel IV secolo d.C., poiché ritenuta troppo crudele e disumana anche per gli standard dell'antica Persia.

Knowway.org utilizza i cookie per offrirti un servizio migliore. Utilizzando Knowway.org, accetti il nostro utilizzo dei cookie. Per informazioni dettagliate, puoi consultare il testo della nostra Cookie Policy. close-policy