


La storia e il significato dei dittici nell'antica Grecia e a Roma
Diptychon (greco: δίπλυχον, "doppia scrittura") era un termine usato nell'antica Grecia e a Roma per descrivere un documento o una nota scritta su due fogli di carta separati che erano uniti insieme lungo un bordo. I fogli venivano solitamente piegati a metà per creare quattro pagine, con il testo scritto su entrambi i lati di ciascuna pagina.
L'uso dei dittici si diffuse durante l'Impero Romano, in particolare per documenti ufficiali come contratti, testamenti e accordi legali. Venivano utilizzati anche per la corrispondenza personale e altri tipi di scrittura. Il formato dittico era conveniente perché consentiva di creare un documento compatto e portatile che poteva essere facilmente trasportato e consultato.
Il termine "dittico" è ancora usato oggi per descrivere un'opera d'arte o un pezzo di scrittura costituito da due parti o pannelli separati , come un dipinto di dittico o un libro di dittico.



