L'arte dimenticata dell'auspicio: scoprire i segreti degli antichi rabdomanti

Auspex è un termine che veniva usato in passato per descrivere una persona che ha un'eccezionale capacità di prevedere o predire eventi futuri. La parola deriva dalle parole latine "aus" che significa "lontano" e "spex" che significa "guardare". In sostanza, un auspice era qualcuno che distoglieva lo sguardo dal momento presente per vedere nel futuro.

Nell'antica Roma, gli auspici venivano consultati per avere indicazioni su questioni importanti come la tempistica delle campagne militari, la selezione dei leader e l'interpretazione dei presagi. . Si credeva che gli auspici avessero un legame speciale con gli dei e si pensava che fossero in grado di interpretare segni e portenti che gli altri non potevano.

Oggi, il termine "auspex" non è comunemente usato, ma è stato ripreso in alcuni contesti moderni come un modo di riferirsi a persone che hanno un talento naturale nel prevedere eventi o tendenze futuri. Alcune persone usano il termine anche per descrivere se stesse come dotate di un accresciuto senso di intuizione o percezione che consente loro di vedere oltre il momento presente.