


Le potenti e maliziose Graie della mitologia greca
Graiae (greco: Γραίη) è un termine usato nella mitologia greca per descrivere le tre dee dai capelli grigi che erano figlie di Forco e Ceto. I loro nomi erano Deino (Δεινώ), Enyo (Ενυώ) e Pemphredo (Πεμφρηδώ).
Le Graie erano spesso raffigurate come donne anziane con i capelli grigi e si diceva che avessero il potere di controllare il mare e il tempo. Erano anche associati agli inferi e al regno dei morti. In alcuni miti, venivano descritti come capaci di concedere o negare il passaggio agli inferi, a seconda che venissero placati o meno.
Le Graie erano note per la loro saggezza e la loro capacità di vedere nel futuro. Erano spesso consultati da altri dei e mortali per ricevere guida e consiglio. Tuttavia, erano anche conosciuti per la loro natura dispettosa e capricciosa, e non erano sempre disposti ad aiutare coloro che cercavano il loro aiuto.
In alcuni miti, si diceva che le Graie fossero nate dalla schiuma del mare, mentre in altri erano si dice che fossero le figlie dei Titani Urano e Gea. Erano spesso associati alla dea Ecate, che era anche protettrice della magia e della stregoneria.
Nel complesso, le Graie erano una parte importante della mitologia greca e giocavano un ruolo significativo in molte storie e leggende. Erano venerati per la loro saggezza, potere e connessione con il mondo sotterraneo, ma erano anche temuti per la loro natura dispettosa e per la loro capacità di garantire o negare il passaggio all'aldilà.



