L'ipotesi Morosauria: una teoria sfatata in paleontologia

Morosauro è un termine usato in paleontologia per descrivere un ipotetico gruppo ancestrale di rettili che si pensa abbia dato origine sia ai Sauropsida (lucertole e serpenti) che agli Archosauria (coccodrilli, uccelli e loro parenti estinti). Il nome "morosauro" fu coniato dal paleontologo americano Edward Drinker Cope nel 1875 e deriva dalla parola latina "moros", che significa "noioso" o "stupido", e dalla parola greca "saurus", che significa "lucertola". "

Il concetto di morosauro fu proposto per la prima volta da Cope come un modo per spiegare le relazioni tra diversi gruppi di rettili. Credeva che gli antenati dei Sauropsida e degli Archosauria fossero distinti l'uno dall'altro e che divergessero da un antenato comune caratterizzato da tratti ottusi o stupidi. Tuttavia, l'idea del morosauro non è stata ampiamente accettata dai paleontologi moderni e non è più considerata un concetto scientifico valido.

Invece, la maggior parte degli scienziati ora crede che i Sauropsida e gli Archosauria si siano evoluti da un antenato comune più avanzato e sofisticato dell'ipotetica creatura "noiosa" di Cope. Si pensa che questo antenato sia vissuto durante il Triassico medio-alto, circa 250-225 milioni di anni fa, e si ritiene che abbia dato origine sia ai Sauropsida che agli Archosauria attraverso un processo di divergenza evolutiva.