Lo scriptorium medievale: una stanza per la produzione di manoscritti e il lavoro creativo
Scriptoria era un termine usato nell'Europa medievale per descrivere una stanza o uno spazio in cui lavoravano gli scribi, tipicamente in un monastero o scriptorium. Gli scribi copiavano e illuminavano i manoscritti a mano, utilizzando penne e inchiostro. Lo scriptorium era spesso una stanza tranquilla e scarsamente illuminata con lunghi tavoli e panche su cui lavoravano gli scribi. La stanza conterrebbe anche scaffali per riporre manoscritti, nonché strumenti e materiali per scrivere e illustrare.
Lo scriptorium giocò un ruolo importante nella produzione di opere scritte durante il Medioevo, poiché era qui che molti dei testi più importanti di il tempo è stato copiato e conservato. Gli scribi che lavoravano nello scriptorium erano altamente qualificati e formati nell'arte della calligrafia e della miniatura, e il loro lavoro era spesso commissionato da ricchi mecenati o istituzioni religiose.
Oggi, il termine "scriptorium" è talvolta usato in modo più ampio per riferirsi a qualsiasi spazio dove si svolge la scrittura o il lavoro creativo, ma le sue origini sono saldamente radicate nella tradizione medievale della produzione di manoscritti.