Overcaring: riconoscere i segnali e stabilire confini sani
L'overcaring si riferisce all'atto di fornire troppa cura o attenzione a qualcuno o qualcosa, spesso al punto da trascurare i propri bisogni o responsabilità. Può essere visto in vari contesti, come le relazioni genitore-figlio, le amicizie o le dinamiche sul posto di lavoro.
Alcuni segni comuni di overcaring includono:
1. Mettere costantemente i bisogni degli altri davanti ai tuoi: potresti ritrovarti a sacrificare il tuo tempo, la tua energia e le tue risorse per aiutare gli altri, anche se ciò significa trascurare il tuo benessere.
2. Sentirsi svuotati o esausti: prendersi troppo cura di sé può portare all'esaurimento emotivo, poiché potresti dare costantemente senza ricostituire le tue riserve.
3. Mancanza di confini: potresti avere difficoltà a stabilire confini chiari con gli altri, portandoti a impegnarti eccessivamente e a sentirti sopraffatto.
4. Difficoltà a dire di no: potresti sentirti in colpa o a disagio quando rifiuti richieste di aiuto, anche se non hai il tempo o le risorse per soddisfarle.
5. Complesso del martire: potresti provare un senso di autostima basato sulla tua capacità di prenderti cura degli altri, portando a un modello malsano di sacrificio personale. burnout e squilibrio nelle relazioni. Per evitare di prendersi troppo cura di sé, è essenziale stabilire confini sani, dare priorità ai propri bisogni e praticare la cura di sé.