


Sbloccare il simbolismo del serpente nella mitologia gnostica
Ofite (dalla parola greca "ophis", che significa "serpente") è un termine usato nello gnosticismo per riferirsi al serpente che appare nella storia del Giardino dell'Eden nella Bibbia. Nella mitologia gnostica, il serpente è visto come un simbolo di conoscenza spirituale e liberazione, piuttosto che come un tentatore o un essere malvagio.
Gli Ofiti credevano che il serpente fosse un essere divino che portava conoscenza e illuminazione all'umanità, e che la storia del Il Giardino dell'Eden era un'allegoria della caduta dell'umanità da uno stato di consapevolezza spirituale a uno stato di ignoranza e materialismo. Credevano anche che il ruolo del serpente nella storia fosse quello di risvegliare l'umanità alla verità sulla natura del mondo materiale e sulla vera natura del divino.
Negli insegnamenti ofiti, il serpente è spesso associato alla figura del "Logos", o la ragione divina, che porta la conoscenza e la comprensione all'umanità. Gli Ofiti vedevano il serpente come un simbolo di trasformazione spirituale e rinascita e credevano che coloro che abbracciavano i suoi insegnamenti sarebbero stati in grado di trascendere i limiti del mondo materiale e raggiungere un livello di coscienza più elevato.



