Seligmannite minerale rara: scoperta, proprietà e significato
La seligmannite è un minerale raro, con la formula chimica di Ca3(PO4)2. È un membro della famiglia dei fosfati e si trova nella zona ossidata dei depositi di uranio. Fu scoperto per la prima volta nel 1956 dal dottor H. Seligmann, un geologo tedesco, nell'ex Repubblica Democratica Tedesca (RDT). Il minerale prende il nome dal suo scopritore.
La seligmannite è un minerale morbido, dal bianco giallastro al verde pallido con una lucentezza vitrea. Ha una struttura cristallina esagonale e può essere trovato sia in forma massiccia che fibrosa. È solubile in acido e reagisce con l'acido cloridrico per formare cloruro di calcio e acido fosforico.
La seligmannite è un minerale raro che non è molto conosciuto, nemmeno tra i collezionisti di minerali. Non si trova comunemente nelle miniere commerciali e la maggior parte degli esemplari si trovano in piccole quantità nelle zone ossidate dei depositi di uranio. In quanto tale, è considerato un minerale raro e unico, molto ricercato da collezionisti e scienziati.